mercoledì 3 dicembre 2008

torta di mele di Adriano

Succede anche a voi di non aver voglia di fare assolutamente nulla in cucina? Di passare giornate intere a pensare soltanto alla sopravvivenza alimentare?
E succede anche a voi all' improvviso di essere colti dal desiderio di una coccola culinaria?
A me è successo ieri sera...




Ho fatto la torta di mele di Adriano di profumo di lievito con qualche piccola modifica perchè non avevo in casa proprio tutti gli ingredienti

TORTA DI MELE DI ADRIANO

Ingredienti:


pasta frolla fatta come vi piace 400g: la mia l'ho fatta con 200 g di farina 00, 100 g di burro, 100g di zucchero, 1 uovo e un tuorlo, 1 cucchiaino di lievito in polvere

4 mele di media misura cosparse di succo di limone

crema:
150gr panna fresca (io ho usato un vasetto di yogurt bianco da 150g )
140gr latte intero (io parzialmente scremato)
50gr zucchero
2 uova
1 tuorlo
1 pizzico di sale
I semi di ½ bacca di vaniglia o ½ cucchiaino di estratto (io una fialetta di aroma)
zucchero a velo

Foderare uno stampo da crostata da 30cm con la pasta frolla. Bucherellare il fondo, poggiare un foglio di carta da forno su cui cospargere legumi secchi e cuocere in bianco a 180° per 12’.
Sbucciare le mele, tagliarle a quarti, poi a fette e spruzzarle con il succo di limone.
Adagiarle quindi nel guscio di frolla disponendole a raggiera.
Sciogliere lo zucchero nel latte, unire tutti gli ingredienti della crema alle uova leggermente sbattute, mescolando senza montare e versare il composto nel guscio, distribuendolo uniformemente

Infornare a 190° fino a cottura, Adriano dice ca. 40’ma io ho prolungato per 20 minuti. Negli ultimi 10’ spolverare con molto zucchero a velo. La crostata è pronta quando la crema è rassodata, ma ancora morbida e tremolante.




Presumo che usando gli ingredienti originali il sapore sia più dolce con lo yogurt c'è quel leggero gusto acido.
Consiglio uno stampo a cerniera perchè purtoppo sformandola le mele un po' si abbassano e la scenografia perde...

mercoledì 26 novembre 2008

pane brioche

Evvaiiii......ragazzi finalmente si inizia.....queste sono le foto dei 2 pani brioches che mi hanno ordinato.Questo e`il primo ordine, spero che possa riuscire pian pianino a costruire un piccolo giro casalingo...... goloshouse...giusto per non accantonare la "lingua"......ahahahhaha

Ricetta delle sorelle simili:

lievitino:

gr 150 di farina 00
gr 90 circa di acqua
gr 30 (io ne metto 20-25) d lievito di birra

Impasto:

gr 350 di farina 00
gr 50 acqua
gr 100 burro
gr 30 zucchero
gr 10 sale
2 uova

Fare il lievitino e lasciarlo riposare fino al raddoppio del suo voume (40-45 minuti) fare un impasto sul tavolo con il resto degli ingredienti.

Appena il lievitino e` pronto allargatelo sulla spianatoia e mettete al centro il secondo impasto.Lavorate bene e sbattete finche` gli impasti non si amalgamano alla perfezione e non si vedranno differenti striature di colore.

Mettere l`impasto in una ciotola imburrata per circa unora un`ora e mezzo....

Rovesciare l`impasto sulla spianatoia e dividere a meta`.... in ogni meta` io ho amalgamato circa 50 gr di gocce di cioccolato fondente anche se non previsto dalla ricetta originale.

formare due filoncini che sistemerte in 2 teglie da plum cake.....fate lievitare ulteriori 40 - 45 minuti..spennellate con uovo intero sbattuto i pan brioches ed infornate a 200° per circa 30 - 40 minuti


lunedì 24 novembre 2008

Novembre.........


Dopo mesi...adesso e` giunta l`ora di riordinare lo sgabuzino.......E` troppo tempo che non ci rimetto piede.Avevo dimenticato il fascino di questo posto ...l`ultima volta che vi sono stata c`era un po` meno polvere....ma tutto era esattamete come adesso......voglio solo schiudere un po` la gelosia...e fare entrare aria nuova.....la sento, intanto che entra lentamente attraverso lo spiraglio che la tenda bianca lascia aprire al suo passaggio .E` aria che taglia il viso, aria pulita e fredda...aria di novembre.Mi sento un attimo frastornata dalla sua freschezza... mi inebria con il suo profumo di agrumi.....e ritorno piccina con occhi chiusi che fingono il sonno....stento a non addormentarmi...ma mia sorella mi aveva troppo incuriosita sul fatto che non era vero che i "morti" portassero i regali ...A Palermo la notte fra l`1 e il 2 novembre e` usanza regalare dei giocattoli...dolciumi ecc ai bambini facendo credere loro che i "morti" li portano in relazione al loro comportamento ...cosi` i bimbi buoni piu` doni che a quelli disubbidienti... Tutto il giorno ero stata euforica e avevo atteso la grande notte...non vedevo l`ora di alzarmi al mattino e cercare per gli angoli di casa dove i "morti" avrebbero dovuto nascondere i doni.
Ma quell`anno mia sorella forse per i dispetti che le avevo fatto durante il giorno, decise di svelarmi chi fosse realmente a farci dono dei giochi e dei dolcetti ogni anno per la festa dei morti......mamma e papa`!
Non ci volevo credere... ma non ebbi abbasanza fiducia nella mia convinzione..cosi` riuscii a non addormentarmi per spiare i "morti".
Cio` che vidi mi deluse......vidi papa` e mamma che convinti che noi dormissimo, iniziarono a fare delle coroncine di mandarini e decorare con queste i nostri lettini..... castagne e frutta secca nei cestini per casa.....frutta di martorana e finalmente i doni .Li avevano posto sotto il lettino......volevo aprire gli occhi intanto che mio padre e mia madre sistemavano ogni cosa...ma mi addormentai davvero.La mattina dopo ringraziai i "morti" per tutti i doni che portarono........

Buongiorno!

Un piccolo dolce buongiorno...per coccolarsi un po' in questo freddissmo mattino di novembre...




PLUMCAKE
200 g fi farina oo
160 g di burro
1/2 bustina di lievito per dolci
3 uova
160 g di zucchero
150 g di gocce di cioccolato (che io non ho messo)

Lavorare un uovo intero e 2 tuorli in una terrina, unirvi lo zucchero e poi il burro ammorbidito...montare bene.
Aggiungere la farina setacciata con il lievito a cui aggiungere eventualmente il cioccolato e lavorare bene.
Aggiungere infine i 2 albumi montati a neve fermissima. versare in una teglia da plumcake standard cospargere di zucchero semolato ed infornare in forno statico a 180° per 45 minuti

Un grosso abbraccio a tutti!

giovedì 20 novembre 2008

torta con glassa zuccherata al pistacchio

Oggi ....si lievita!




Questa e` una ricetta delle sorelle simili, unica differenza dalla ricetta originale la glassa che l`ho preferita al pistacchio con aroma gran marnier....


fare il lievitino:

gr 150 di farina 00 di forza

gr 20 di lievito di birra

gr 80 latte

impastare velocemente in una ciotola e lasciare lievitare fino al raddoppio.

impasto:

gr 450 di farina

gr 200 circa di acqua

3 tuorli

2 cucchiai di zucchero

1 cucchiaino di sale

1 limone,la scorza

gr 100 di burro a temperatura ambiente (per l`impasto)

gr 50 di burro fuso (serve per intingere le palline)


In una ciotola sciogliere il lievitino con l`acqua, aggiungere i tuorli e poi tutti gli altri ingredienti, tenendo per ultimo il burro.


Battere l`impasto energicamente per 10 minuti finche` si stacca dalle pareti della ciotola, metterlo sul tavolo,batterlo sollevandolo con le due mani e scagliandolo sul tavolo.Se l`impasto risultera` troppo tenero attenti a non aggiungere troppa farina.Rimettere l`impasto in una ciotola unta di burro e lasciare lievitare per un`ora.Dopodiche` rovesciare l`impasto sul tavolo e velocemente lavorarlo.Formare adesso le palline e tuffarle nel burro fuso prima di sistemarle in una teglia dove lieviteranno coperte a campana per un`altra mezzora.Cuocete a 200° per 30 minuti.


glassa:

gr 150 di zucchero a velo

3-4 cucchiai di chiare d`uovo

un cucchiaio di rum...(io misi della pasta di pistacchio e del gran marnier)

stendere la glassa sulla torta appena sara` tiepida....gnam!


Finalmente......

Finalmente rieccomi in questo pezzettino di web.......e` da un po di mesi che non riuscivo piu` a trovare il tempo da dedicare a questo spazio.....un po` come sapete perche` la mia vita e` cambiata in un bater di ciglia ed ancora non riesco ad avere stabilita`, un po` perche` un mio difetto e` quello che quando "allento" qualcosa mi riesce sempre difficile riprenderla.
Sono pero` contenta di essere qua in questa mattinata di novembre, quando fuori il cielo e` grigio e sembra minacciare lacrime..... non ho preparato pietanze delle quali pubblicare le ricette....solo una frittatina di patate semplice semplice.....un bacione a tuttissimi mi siete tutti mancati....un bacio particolare a mucca che ho "abbandonato" e che affliggo.......

lunedì 3 novembre 2008

se tu fossi qui...

Se tu fossi qui Ranocchietta mi aiuteresti a "far fuori " il vassoietto numero 19 arrivato con ritardissimo....



...particolare


...ma visto che non ci sei mi sacrifico!!!

mercoledì 17 settembre 2008

l' estate sta finendo...



Finalmente! Vado controcorrente ma mi fa felice stamattina il ticchettio della pioggia sui vetri e l'aria fresca che carezza il viso! Mi fa piacere pensare che tutto ora torni felicemente normale! Basta mare e basta caldo...o meglio il mare torno a viverlo in esclusiva come un amico che ti sussurra all'orecchio le sue storie infinite! Come un amico che sa trovare le parole giuste sempre...libero nell'infinita libertà!

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Questa estate sono arrivate in casa mia tre simpatiche tartarughine...le ho messe qui tra le mie cose più care quelle che mi ricordano chi ho nel cuore... è la mia raccolta di carezze!

domenica 20 luglio 2008

tart di ricotta....

Pasta frolla:

gr 250 farina
gr 75 zucchero
una bustina di zucchero vanigliato
1 uovo
gr 100 burro

ripieno:
400 gr di ricotta gia` sgocciolata
ml 200 latte
5 uova
gr 150zucchero
scorza di 1 limone
gr 100 burro
1 cucchiaino colmo di amido di mais




Fate una frolla versando sulla spianatoia tutti gli ingredienti..... lasciate il panetto ottenuto in frigo per un`ora.



Intanto aggiungere alla ricotta il latte,i tuorli,lo zucchero,la scorza del limone, il burro fuso e l`amido e mescolare finche` si otterra` un composto liscio e omogeneo. All`ultimo incorporare gli albumi montati a neve con un pizzico di sale.
Ora spianate la frolla e sistematela in una tortiera a cerniera....Versatevi il ripieno e cuocete per un` ora a 180°-190°....Appena l`impasto sara` rassodato incidete la circonferenza del dolce...io non l`ho fatto e la pasta non si e` rotta...ma la ricetta lo raccomanda...bhooooooooooooooooo!

venerdì 18 luglio 2008

Dischi volanti alle zucchine!

Ieri e` stata una giornata "moscia"...gia` in mattinata ne avevo previsto l`andazzo..... come sempre ho messo in ordine.....ahhhhhhhhhh cosaaaaaa???????!!!!!!
Ormai la mia casa e` vuota o quasi..sono rimaste solo cose che mi stanno permettendo di "accomodare" questo resto del tempo che rimarremo qua!
Cosi` per impegnarmi ho "briosciato"....le brioches della mia coinquilina feci.... le consiglio a tutti vivamente, non ve lo dico quante ne ho mangiate....ottime! Poi ho panificato ,cosi` ho fatto fuori della farina che ancora giaceva nella dispensa ed alla fine ho per la prima volta fatto la pasta ripiena...... a dire il vero sembrano dei dischi volanti!

per la pasta:
3 uova
200g farina bianca
100g semola di grano
2 cucchiai d'olio
ripieno:.
mezza cipolla
una zucchinetta genovese
sale pepe
basilico
1 mozzarella
olio evo
prosciutto

Impastare gli ingredienti per la pasta ben benino
Fare appassire la cipolla trita nell`olio, aggiungere la zucchina tagliata a dadettini piccini salare e pepare facendo attenzione a non esagerare col sale.....alla fine andra` aggiunto il prosciutto!


Alla fine della cottura aggiungere il basilico a pezzetti.....frullare non troppo meta` del composto ed aggiungervi la mozzarella a dadini piccolissimi.Al rimanente condimento aggiungere striscioline di prosciutto che farete dorare.


Adesso stendere la sfoglia.....e fare tanti dischettini....io personalmente li ho tagliati con lo stantuffo della caffettiera eheheheh....... accampata sono!

Cuocere la pasta e passarla in padella con il resto del condimento.......

completate con una spolverata di parmigiano..........

mercoledì 16 luglio 2008

brioche



quando ero bambina questa era la merenda preferita da portare a scuola...Al mattino si passava dal fornaio per comprare la brioscia con la cioccolata al prezzo di 30 lire... venti senza Nutella! Poche cose hanno avuto un sapore migliore!
La ricetta viene dalla mia amica Teresa che è riuscita ad averla proprio dal vecchio fornaio...
1 Kg di farina o
1/2 l di latte
2 cubetti di lievito
160 g di burro sciolto
160 g di zucchero
la buccia di un limone grattugiato o 2 fialette di aroma
2 uova

Amalgamare tutti gli ingredienti e lasciar lievitare per un'ora.
Riprendere l'impasto, sgonfiarlo, dividerlo in 24 parti...con ognuna fare un filoncino da arrotolare su se stesso a chiocciola. Far lievitare 2 ore ma con questo caldo molto meno infornare a 180° per una ventina di minuti o fino a doratura.
Intanto preparare una soluzione satura di acqua e zucchero (lo zucchero non deve più sciogliersi) e quando le brioches saranno tiepide spennellarle bene con questo sciroppo... cospargere con abbondante zucchero semolato...naturalmente se vi piace nutella a volontà...

mercoledì 25 giugno 2008

torta di ricotta

Anche per me è cominciato il periodo della latitanza...abitando a 300 m dal mare mi sono praticamente trasferita sotto l' ombrellone e poi con il caldo di questi giorni non ho proprio voglia di fare nulla...quasi nulla... perchè il richiamo delle papille gustatiive è sempre in agguato!




Ieri ho fatto questa tortina da portare al mare...è molto gustosa...

300 g di ricotta di mucca sgocciolata un po'
300 g di farina oo
300 g di zucchero
3 uova
3 amaretti ridotti in polvere
1 bustina di lievito
la scorza grattuggiata di un limone( io ho usato l'aroma)
un pizzichino di sale fino


Lavorare a lungo zucchero e ricotta poi continuando a lavorare unire uno alla volta i tuorli quindi gli amaretti, un pizzichino di sale e la scorza di limone.
Montare a neve fermissima gli albumi e aggiungerli al composto alternandoli a cucchiaiate di farina setacciata in precedenza con il lievito facendo attenzione a mescolare con delicatezza e dal basso verso l'alto.
Imburrare uno stampo a ciambella da 26 cm e cuocere in forno caldo a 180° per 40 minuti o fino a coloritura.
La ricetta prevederebbe di spolverizzare poi con zucchero a velo e polvere di cannella ma almeno queste calorie stavolta me le sono risparmiate!
Alla prossima...

giovedì 19 giugno 2008

Momento di pausa....

E` da qualche tempo che sono poco presente sul blog...ma e` un periodo di grossi cambiamenti nella mia vita. Come sapete sto` organizzando il trasloco per ritornare a vivere nella mia bella Palermo..non senza dolore sto inscatolando 10 anni della mia vita in Inghilterra, ogni scatolo che sigillo con il nastro adesivo e` un pezzetto di vita....c`e` lo scatolo dove ho impacchettato la prima medaglia conquistata dalla mia bambina nelle gare di nuoto....e quello del picci con la coppa del football...uno scatolo con i vestiti indossati per halloween e pure il ricordo del sorriso di tutti quelli che ci hanno aperto la porta e donato caramelle e dolcetti.Uno scatolo dove ho riposto i colori di quando vado a trowbridge nel tardo pomeriggio dopo una bella giornata , guido e sono in pace ed all`orizzonte il sole e` enorme.. e di un rosso porpora sconvolgente dentro un cielo sfumato di tutti i toni del fuoco.....Porto con me i campi verdi sui quali riposano le pecore con gli agnellini....Porto con me 10 anni di vita .... Ieri dopo un`altra giornata di "inscatolamenti" ho voluto preparare la panna cotta con coulisse di lamponi...
visto che a Palermo non sara` facile reperirne... Ricetta eseguita a memoria...non ricordo dove l`ho letta ma vabbe` quella e` Panna cotta unica nota che ho dato ai lamponi un gusto di menta..

sabato 14 giugno 2008

Meme musicale.....

Sono davvero imperdonabile, camalyca mi ha invitato a partecipare a questo meme... scusaaaa me ne dimenticai ! Questo e` un periodo un po` pesantuccio. Ancora non ho risolto i miei problemi con il pc, sono nel bel mezzo del mio trasloco.....attorno a me l`invasione degli scatoli....Cosi` non sono molto presente on line e me ne scuso.Prestissimo tutto questo passera` e mi rifaro`...ahahah
Allora, ritorniamo al meme. 5 fra le canzoni che amo:












Oggi mi hanno ispirato loro........

venerdì 13 giugno 2008

tanti auguri Rana....




TANTI AUGURI AMICA MIA... BUON BUONISSIMO ONOMASTICO!!!
Queste sono tutte per te...!!! vabbè dai virtualmente...ma è un particolare inconsitente...


PS... sono senza adsl...sto postando da un' amica!

sabato 7 giugno 2008

cassata al forno...?



Beh... sono sicura che la Rana avrebbe molto da ridire su questa ricetta... lei sicula fino alle midolla!
Avevo in programma questo dolce fin dai primi tempi della mia amicizia con lei...passavamo ore a parlare e a volte ci collegavamo anche con la telecamerina...
Un giorno cominciò a strafogarsi una fettona di una roba bellissima...dovreste sentirla la Rana quando degusta... "uhm... Fla' e che cos'è! Ah... mamma Fla' quanto è buona!" Poi alla fine tanto per consolare le mie papille gustative infartuate se ne uscì con un " Si però ...vuoi mettere la ricotta italiana? Tutta un'altra cosa..."
Non so come fosse realmente con la ricotta inglese ma devo dire che è un dolce molto gustoso, da preparare la sera e mangiare il giorno dopo ben freddo...
Vi posto la ricetta trovata in rete...con tra parentesi le mie dosi aggiustate perchè non avevo ricotta a sufficienza... secondo me il mezzo chilo ci va tutto!!!

frolla
400g di farina 00
200 g di burro o strutto
200 g di zucchero
2 tuorli +un uovo intero
1 cucchiaino di lievito per dolci

ripieno
500 g di ricotta (io 370 g)sgocciolata e passata al setaccio
200 g di zucchero semolato (io 150 g)
gocce di cioccolato
cannella in polvere

inoltre
qualche biscotto sbriciolato fine

Lavorare la frolla normalmente, farla riposare in frigo un' oretta
Intanto lavorare a mano (io con la frusta elettrica) lo zucchero, la ricotta , le gocce di cioccolato e se piace anche un pizzico di cannella.
Dividere in due la pasta folla e ricavarne due dischi sottili ( il più possibile)
Foderare con il primo una tortiera da 26 cm. poi cospargere con i biscotti sbriciolati...versare il composto di ricotta e chiudere con il secondo disco. Infornare a 180° in statico per 40 m o fino a doratura.
Il mio strato inferiore è troppo alto... la frolla deve essere solo un sottile guscio che fa clic prima di addentare il ripieno...

E adesso aspetto le puntualizzazioni della Ranocchietta...

venerdì 30 maggio 2008

danubio

Questa settimana ho fatto dopo tanto tempo un`altra volta il danubio.......Questa e` una ricetta meravigliosa che mi ha regalato un`amica! Susy....lei e` una "panietterina" eccezionale, lei ed il lievito sono "allegati"...Certa che lei acconsentirebbe la pubblico...grazie Susy!


Ingredienti:
gr 500 farina
gr 70 strutto
2 uova
gr 25 lievito di birra
gr 250 di latte
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale

Il ripieno fatelo a piacere...io vario sempre .Questa volta l`ho farcito con prosciutto e formaggi misti...ma e` divino con un ripieno di spinaci besciamella e formaggi vari.....insomma sbizzarritevi!


Mescolate tutti gli ingredienti dell`impasto e lavorateli bene.Io uso solo l`accortezza di stemperare il lievito in una parte di latte tiepido e lo zucchero e di aggiungere il sale per ultimo... e non aggiungo mai direttamente tutti i 250 gr di latte.... ma lo aggiungo gradualmente...potrebbe risultare troppo e l`impasto potrebbe essere troppo molle......
Lasciare lievitare un`ora.Preparate tante palline che mano mano riempirete con il condimento scelto e che disporrete su una teglia imburrata. Mettere le palline a lievitare per altre 2 ore circa... spennellarle con uovo battuto e se lo gradite mettere su, dei semi di sesamo.Cuocetele in forno caldo a 180 gradi circa per una ventina di minuti.....




mercoledì 28 maggio 2008

Non avevo ancora ringraziato.......per queste meringhe!



Quando ad Aprile andai in vacanza a Palermo, conobbi Claudia ...Non vi dico che piacere e` stato conoscerla assieme alla scorzettina barzellettiera....Non e` stata una sorpresa, gia` avevo intuito di che persona carina e disponibile fosse, dal suo blog ... fresco e piacevole da leggere dove condivide moltissime ricette sempre curate ed appetitose.....
Durante quell` incontro abbiamo riso con le barzellette di scorzetta....e abbiamo chiacchierato un po` di tutto....abbiamo persino comprato costumi e calze.....la scorzettina e` un peperino...credo che abbia preso dalla mamma comunque......IDENTICHEEEEEEEE e mi ha portato un regalino quel giorno....un magnete che tengo sul frigo....e questo.....




Ho aspettato tutto questo tempo per deciderne l`uso......e ne ho usato una parte per fare questa tavoletta di meringa... giuro che una goduria fu`....


Meringa.:

gr 40 di albumi

gr 100 di zucchero

un pizzico di sale

Cuocere per qualche minuto 80 gr di zucchero con poca acqua,montare a neve gli albumi con il sale e lo zucchero rimasto, versarvi a filo lo sciroppo continuando a montare con la frusta fin quando il composto sara` freddo e denso.... con la siringa create i mucchietti su una piastra coperta da carta da forno (io l`ho imburrata leggermente).... fate asciugare le meringhe in forno a temperatura bassissima per almeno 2 ore, e comunque finche` non saranno asciutte!

io prima di infornare ho messo i "pistacchi mielosi" sopra la meringa.......

domenica 25 maggio 2008

sembrava una ciofeca...


pomeriggio di relax chiacchierando sul divano ..io e la mia mamma...
improvvisamente veniamo rapite dalla televixione dove trasmettono un servizio sulle specialità napoletane...e non...e quando mamma sospira di fronte ad una simil sbrisolona...presa da un raptus di amor filiale mi metto all'opera...
Dopo due ore sforno una meraviglia di torta con ripieno di crema pasticcera su marmellata di amarene...l'assaggio ma mi pare disgustosa anzi lo è certamente!
la fotografo con vergogna perchè voglio chiedervi cosa possa essere successo e mi ripropongo di buttarla... poi come al solito mi dimentico di farlo!
Il mattino dopo la mia mammetta e il mio maritino la trovano, cerco di fermarli temendo per loro un avvelenamento ...invece cominciano a dire "che buona!" Riassaggio poco convinta...in effetti fredda è ottima! La poltiglia informe e calda del ripieno si è assestato recuperando sapore...la marmellata al suo posto e la crema al suo! Mai mangiare calda una torta ripiena!

Ricetta:
pasta frolla
400 g di farina oo
200 g di burro
200 g di zucchero
2 uova intere + 2 tuorli
1/2 bustina di lievito per dolci

Impastare velocemente e riporre in frigo una mezzora...nel frattempo preparate una crema pasticcera, sarebbe opportuno che un po' si raffreddasse ma io non avevo tempo.
Stendere in una teglia da 26 cm metà pasta frolla , fare uno strato di marmellata di amarene, poi stendere la crema e infine con un po' di pazienza coprire con i saassolini di pasta frolla.
Infornare a 180° per 50 m...cospargere con zucchero a velo
MANGIARE FREDDA...MI RACCOMANDO!


ritorno al paese dove i cani fanno 'bau'

La mattinata era fresca….lo constatai mettendo il braccio fuori dalla finestra, un po` prima di uscire quella mattina.Erano le 8.15 circa del mattino,e dovevo accompagnare i piccifigli a scuola…..Il primo giorno di scuola ! Ci eravamo svegliati abbastanza presto, in modo che potevamo prepararci comodamente per l`evento.I picci…erano un amore, indossavano la divisa della scuola…Flavia una gonnellina grigia plisse` con una camicina bianca ed un golfino grigio … Giuseppe i pantaloni grigi e ugualmente camicia e golfino con lo stemmino della scuola sul petto ! Eravamo arrivati in Inghilterra da poco, cosi` mi sentivo davvero confusa, emozionata quasi… Accompagnavo i miei figli a scuola, in una scuola dove parlavano un`altra lingua…dove i miei figli non avrebbero capito nulla…ma dove sicuramente presto avrebbero imparato !Questo era il pensiero nel quale volevo trovare conforto…presto avrebbero imparato. Mi sentivo un po` fuori posto arrivando nel giardino della scuola, dove incrociavo gli altri genitori …accompagnai Giuseppe per primo…lui e` sempre stato un ometto, in queste situazioni non mi aveva mai dato problemi.Cosi` fu` anche quella mattina, gli lasciai la manina e lo consegnai all`insegnante…ci guardammo negli occhi e mi rassicuro` !
Adesso dovevo accompagnare Flavia che invece mi aveva gia` dato problemi non volendo restare all`asilo l`anno precedente in Italia.Infatti cosi` fu`…..lei entro` in classe con l`insegnante portando con se un ciuffo di capelli che riusci` a strapparmi intanto che andavo via….non abbiamo usato violenza…io gia` sapevo che l`unico modo per lasciarla a scuola sarebbe stato quello!L`abbandono….Percorsi il vialetto che dalla scuola portava all`esterno sentendomi una traditrice .Sentivo la faccia congelata e due lacrime bollenti che vi scivolavano.
Non avevo voglia di ritornare a casa quella mattina, cosi` decisi di andare da ‘Boots’ che e’ una farmacia… dove puoi comprare detergenti dentifrici ecce cc…feci scorta di cio` che mi serviva e mi misi in fila per pagare ! La signorina che sedeva sullo sgabello dietro la cassa era un ragazza giovane e dal viso cordiale….intanto che batteva i prezzi, mi parlava …capivo che aveva un accento forte ….capivo neanche la meta` di quello che diceva.Mi assali` il panico, non vedevo l`ora di uscire da quel posto, pensavo ai piccifigli in balia di altri bambini che non li capivano e che loro non capivano …..helpppp ! La signorina mi da` lo scontrino ed allora in preda alla foga di andare dico anziche` bye …bye … BAU ..BAU ahhhhhhhhhhhhhhhhh me ne rendo conto dopo un nano secondo , quando la signorina ‘rosa’ (il colore della sua pelle) insisteva chiedendomi cosa intendevo per BAU……come glielo dovevo spiega` che avevo semplicemente sbagliato????Che la sindrome di Pluto mi aveva suggerito BAU per mettermi ancora di piu` in imbarazzo???Alla fine riuscii (credo) e le dissi che non voleva essere il verso del cane… e lei : il verso del cane? Ed io : si ! i cani fanno bau bau : e lei ridendo : no ! i cani non fanno bau bau , ma wolf wolf :
Da quel giorno ho fatto molte prove ‘tecniche’ .. ed ho capito che in Italia I cani fanno bau…in Inghilterra fanno wolf!
Ho scritto tutto questo ‘papello’ solamente perche` finalmente ho avuto voglia di dirvi, che quest`estate ritorno a casa……..ritorniamo a casuccia nostra…

giovedì 22 maggio 2008

lina la bambolina......

Stamattina mi son svegliata con la sindrome di "Lina".....
Ho messo a terra il piede destro..poi il sinistro, e subito dall`altra stanza..... : che ore sonooooooooooooooooooooooo???????: odio appena sveglia che qualcuno,anche se questo e` il mio piccifiglio urli qualunque cosa.. le 6 e mezza dico...E subito sento i piedi che ho appena messo a terra fasciati come i piedi delle donnine cinesi.....subito la doccia prima che l`altra piccifiglia se ne impossessi.Stamattina vado in palestra ed alle 8 devo essere la`.. neanche faccio in tempo ad entrarci nella cabina doccia, e la piccifiglia entra in bagno.....odio che qualcuno anche se questo e` la mia piccifiglia , entri in bagno quando ci sto` gia` io.... quello e` un momento solo per me! Ma ormai ho imparato che io non posso entrare quando c`e` lei...ma lei invece puo` quando ci sono io!..e sento i capelli tirati come se avessi il tuppettino...come le donnine cinesi!
finisco di fare la doccia e indosso gli abiti da palestra....pantaloni rossi maglietta grigia e maglioncino, sapete qua la mattina l`aria e` frizzantina ed io donnina sicula nell`anima e nel corpo, ho freddo!Mi reco in cucina e spalmo le mie fette di pane con una marmellata di frutti rossi...aspetto la mia tazza di caffe`...e quando il mio maritozzo sta per versare il caffe`, la tazza si rovescia ed il MIO caffe` si spande sul tavolo.......maritozzo dice: ohhh mi dispiace non c`e` piu` caffe`, ieri mi ero accorto che stava finendo...quando vai al supermercato non dimenticare a comprarlo....allora io dico : ma se avevi visto che stava finendo....dillo no? oppure, magari fai uno sforzo e lo prendi tu.....ahhhhhh: Ed i mie abiti si trasformano in kimono... rosso fiamma....con un pavone la` sulla schiena... strabiliante...il pavone puo` muoversi dipendendo da i miei pensieri...ahahahahah
Adesso sono una vera bambolina cinese ...che fa i passetti piccini piccini (doloreeee son fasciati) i capelli tirati tirati (doloreeeee son tirati) ......una bambolina piccola piccola....ci si possono fare un sacco di cose con una bambolina cinese....ci si gioca....ci si puo` provare a parlare....la si puo` mettere seduta su una mensola in mostra.... ci si puo` anche arrabbiare.....ma alla fine si ripone sempre in una scatola....cinese anche quella!
Ah dimenticavo si chiama Lina la bambolina...........

martedì 20 maggio 2008

tart cioccolato,cannella e pere.....






Allora con questa tart voglio chiudere la serie dei dolci invernali.......vediamo se con questo piccolo gesto scaramantico, riuscira` anche qua a fare bello!


Pasta frolla:


100 gr di burro

200 gr di farina setacciata

50 gr di cacao in polvere

100 gr di zucchero

2 uova


Ripieno:


2 pere

100 gr di cioccolato fondente (70%)

2 uova

300gr di mascarpone

100 gr di zucchero

1-2 cucchiaini di cannella

un pizzico abbondante di noce moscata

un pizzicone di pepe nero



zucchero a velo per spolverare il piano di lavoro


Assemblare tutti gli ingredienti e preparare la pasta frolla.... siccome e` delicata cercate di non adoperare piu` del necessario le mani.(io ho usato una spatola per assemblare gli ingredienti). riporla nel frigo.


Pelare le pere e sbollentarle in un tegame con acqua.

Spolverare il piano di lavoro con lo zucchero a velo, stendere la frolla e con questa foderare una teglia , mettere su dei fagioli dopo averla bucherellata, per evitare che si gonfi.

cuocete a 180 gradi per 25-30 minuti circa.


Preparate adesso il ripieno, sciogliendo a bagno maria il cioccolato (io lo sciolgo al micro onde).

Separare i tuorli dagli albumi e sbattere i tuorli con il mascarpone finche non saranno ben amalgamati. Aggiungere lo zucchero,la cannella,la noce moscata ed il pepe.Aggiungere adesso il cioccolato fuso ed amalgamare tutto.Montare gli albumi a neve ferma ed unirli al composto.


Tagliare le pere a fettine ed adagiarle a giro dentro il guscio di frolla, che intanto avete tirato fuori dal forno .......riempire la teglia con il composto preparato e cuocere per un`altra mezzora finche non sara` cotta! Fate la prova stecchino......

Questa tart e` buonissima....chich e goduriosa.....

domenica 18 maggio 2008

Torta per un compleanno...lamponi e pistacchi.....

Ieri ho dovuto preparare un torta per il compleanno di un`amica....ma la giornata non e` stata delle migliori.Non mi sono alzata dell`umore adatto forse....ero nervosa e di malumore...helppppppp!
Credevo di dovere uscire e comprarla torta....ho pasticciato come non immaginate neppure, ero disperata davvero!
Alla fine non so` come ho rimediato.....era verde....orribileeeeeeeee ahahahahahah ma la mia amica,mica si fidanzava ahahahha.........ed e` uscita fuori cosi`...


Mi dispiace di non avere fotografato l`interno....mi sono vergognata troppooooo...troppa gente c`era...aahahahahha

ho fatto il mio Pan di spagna al cioccolato....



150 gr di cioccolato fondente (70%)
6 uova150
gr di zucchero
150gr di farina
1 presa di sale
1 bustina di lievito (optional)



Preriscaldare il forno a circa 170 gradi.sciogliere il cioccolato a bagno maria su fuoco bassissimo.Una volta fuso,togliere il pentolino dal fuoco e farvi sciogliere il burro tagliato a dadini e farlo sciogliere bene.in una bacinella montare benissimo i tuoli con lo zucchero ed il sale, finche` non saranno spumosi, quindi unire il cioccolato fuso freddo delicatamente.Nell`altra bacinella montare a neve fermissima gli albumi.Incorporate adesso una cucchiaiata di farina ed una di chiare d`uovo montate fino ad esaurire i due composti.Alla fine anche se la ricetta non la prevede io aggiungo una bustina di lievito setacciato.Versare il composto in una tortiera dopo averla imburrata ed infarinata.(io uso la carta da forno). Cuocere a 170 gradi circa per una quarantina di minuti.


Ho tagliato il pan di spagna in tre dischi
che ho imbevuto con uno sciroppo profumato con liquore ai lamponi.
ho fatto una crema con:



l 1 di latte intero
6 tuorli
gr 250 di zucchero
gr 160 di amido



riscaldate intanto il latte...... in una pentola montate i tuorli con lo zucchero, finche questi non saranno spumosi....
aggiungere l`amido e pian piano il latte caldo....mettete la pentola sul fuoco dolce ed aspettare che la crema si addensi..... do in ultimo un colpo di fruste.....



ho diviso la crema in due ciotole , in una ho aggiunto circa 150 gr di pistacchi che precedentemente avevo tritato al mixer... nell`altra circa 150 gr di lamponi ridotti in purea
Allora ho farcito i due strati con le rispettive creme.
ho ricoperto la torta con della panna alla quale ho aggiunto della purea di lamponi...l`ho decorata come vedete in foto con pistacchi e lamponi.....devo dire che ha riscosso successo!

sabato 17 maggio 2008

come musica



Ieri mattina per caso....saltellando per blogs, entrai qua....ragazzi che visione celestialeeeeeeeee....questa crostata mi fulmino`! Io adoro i pistacchi e la pasta frolla...cosi` allora la preparai per l`invito a cena di ieri sera.

Meravigliosa! Ringrazio allora il blog di ara&coco che ancora una volta mi ha ispirato....Ho eseguito la ricetta cosi` come loro la propongono,ho fatto quelle piccole simil-note musicali di cioccolato per rendere l`idea di quel che mi ispirava quella crema......musica!

ps:
Io non avevo la crema di pistacchi, cosi` ho tritato i pistacchi non salati al mixer, riducendoli ad una quasi crema....risultato ottimo!Siccome ho aggiunto la panna ad "occhio" secondo me ne andava un po` meno, cosi` la crema sarebbe stata di una consistenza maggiore.Ma val la pena di provarla............


mercoledì 14 maggio 2008

Un altro premio!



Questo e` un premio che ci assegna la scorza d`arancia....Grazie!


Ci stiamo prendendo gusto........



Questo il regolamento:


Ogni Blog Premiato Potrà a sua volta premiarne Due..Potrete Premiare solo Blog che si occupino di -ENOGASTRONOMIA- Quindi Cucina,Ricette,Vino. Naturalmente dovrete lasciare ai Blog da voi Premiati una motivazione, pregarlo dal momento che gli verrà assegnato il Premio di ritirarlo su questa pagina -che sarà l'unica a far fede per tutti i Blog Premiati,Quando si sarà accettato il Premio ed esposto sul proprio Blog si prega di segnalarcelo tramite COMMENTI indicando il link di chi vi ha premiato e naturalmente il vostro appena premiato. Dopodiché a vostra volta potrete premiare il vostro Blog lasciando al ricevente una motivazione-pregandolo di inserirvi anche il regolamento...Ecco i miei nomi:

Annamaria, perche` e` una donna solare e positiva.....e cucina come piace a noi!

Cristy, perche` stamattina i suoi "canuzzi" mi hanno intenerito...e poi topo e ricciolo...teneriiiiiiiiiiii!

martedì 13 maggio 2008

quasi saint honorè...


QUESTA E' LA TORTA CHE HO FATTO PER LA MIA MAMMA...
La ricetta è semplicissima...pan di spagna con crema chantilly...e un po' d'amore!

Comunque metto anche le dosi che io utilizzo solitamente
PDS : 8 uova
8 cucchiai rasi di fariba oo
8 cucchiai colmi di zucchero
una bustina di lievito angeli

Io monto sempre prima gli albumi, poi unisco lo zucchero e poi i rossi...ogni passaggio va lavorato a lungo...Unisco poi la farina setacciata con il lievito, verso in una tortiera da 24 cm e inforno a 180° per 45-50 m
Crema: 1 l di latte
6 uova
6 cucchiai di farina oo
6 di zucchero (comunque io assaggio per vedere se occorre aggiungerne ancora un po')
250 ml di panna montata
Dapprima monto ben bene i tuorli con lo zucchero,( nel frattempo metto a scaldare il latte sul gas) poi unisco la farina setacciata e amalgamo con cura.
Quando il latte è caldo (non bollente) lo tolgo dal fuoco e con lo sbattitore unisco il composto di uova, farina e zucchero. Rimetto sul fuoco, girando bene ...la crema in 5 minuti è pronta...quando è raffreddata unisco la panna montata.

La torta io l'ho montata semplicemente tagliando in tre il pds , bagnandolo con dello sciroppo profumato con del maraschino. Ho farcito con la crema. Ricoperto il tutto con 200 g di panna montata, ho dapprima messo della granella di nocciola unita a risina sul bordo e poi abbellito con ciuffi di panna e bignè riempiti di crema...le striscioline le ho fatte con quei tubetti che si usano per scrivere sulle torte...

SEMPLICEMENTE...buona!

giovedì 8 maggio 2008

biscottini viennesi

Scopiazzati in un blog molto in... modificati appena appena... per coccolarmi un po'...



Io li trovo ottimi anzi qualcuno mi ha chiesto se li avessi comprati in pasticceria...devo dire che migliorano consumandoli il giorno dopo e quello dopo ancora ma ahimè non arrivano a tanto
RICETTA:
250 gr di burro a temperatura ambiente
100 gr di zucchero al velo
40 gr di albumi
300 gr di farina OO
un pizzico di sale
una fialetta di aroma vaniglia
Impastare il burro morbido con lo zucchero a velo, aggiungere l'albume, poi la farina setacciata, il sale e l' aroma.
Formare dei bastoncini oppure dei ciuffetti direttamente sulla teglia coperta di carta da forno con un beccuccio a stella e fare raffreddare in frigo per almeno due o tre ore.
Infornare a 180°c fino a completa doratura.
Far raffreddare e poi spolverizzare con zucchero al velo.
Innanzitutto vorrei ringraziare Alessia per averci consegnato questo premio! Grazie davvero....mi fa effetto leggere che il nostro blog piace.....Poi mi scuso per l`estremo ritardo con il quale e` stato ritirato..... ma come ho gia` scritto ho avuto difficolta` con il pc...ne ho ancora, ma son riuscita con piacere a ritirarlo e a pubblicarlo.Finalmente la mucca sara` contenta..(mi ha tormentato...perche` lei non riusciva)Quindi a nome di tutti e due grazie Alessia!

mercoledì 7 maggio 2008

torta ai lamponi.......

Pan di spagna al cioccolato:

150 gr di cioccolato fondente (70%)
6 uova
150 gr di zucchero
150gr di farina
1 presa di sale
1 bustina di lievito (optional)

Preriscaldare il forno a circa 170 gradi.
sciogliere il cioccolato a bagno maria su fuoco bassissimo.Una volta fuso,togliere il pentolino dal fuoco e farvi sciogliere il burro tagliato a dadini e farlo sciogliere bene.
in una bacinella montare benissimo i tuoli con lo zucchero ed il sale, finche` non saranno spumosi, quindi unire il cioccolato fuso freddo delicatamente.
Nell`altra bacinella montare a neve fermissima gli albumi.Incorporate adesso una cucchiaiata di farina ed una di chiare d`uovo montate fino ad esaurire i due composti.Alla fine anche se la ricetta non la prevede io aggiungo una bustina di lievito setacciato.
Versare il composto in una tortiera dopo averla imburrata ed infarinata.(io uso la carta da forno). Cuocere a 170 gradi circa per una quarantina di minuti.

Ho preparato ad occhio uno sciroppo di acqua e zucchero con del liquore ai frutti di bosco, con il quale ho imbevuto ben bene il pan di spagna che ho farcito con circa 600 ml di panna montata con dello zucchero a velo....e guarnito con dei lamponi freschi.....Ragazziiiiiiiiiiii che goduria!

lunedì 5 maggio 2008

Coppa al caffe` con gelatina e panna cotta.




Dopo un bel periodo di "assenza" eccomi.......Ho preparato questo dessert in coppa, a mio avviso molto carino da presentare!Ho trovato la ricetta su un foglio di giornale conservato.... ho solo ridotto le dosi di gelatina.... perche` la prima volta che lo preparai con le dosi proposte dalla ricetta, lo trovai troppo "compatto" .Gli strati non aderivano bene l`uno all`altro...... con le dosi ridotte l`ho trovato piu` buono....anche se credo di doverlo rendere ancora piu` cremosetto......




INGREDIENTI

600 ml di panna fresca da montare
200 ml di caffe` ristretto freddo
130 gr di zucchero semolato
1 cucchiaio di caffe` solubile
16 gr di gelatina in fogli
1/4 di stecca di vaniglia

Mettere a bagno 6 gr di gelatina in acqua fredda per almeno 10 minuti.
Riunire in una ciotola la meta` della panna con 60 gr di zucchero ed il caffe` solubile,mescolare bene e cuocere su fiamma media .Portare al punto d`ebollizione e togliere la casseruola dal fuoco, unire la gelatina ben strizzata.
Amalgare gli ingredienti e far riposare 5 minuti.Ora versate il composto nelle coppe o nei bicchierini fino a raggiungere meta` dell`altezza.Mettete i bicchieri in frigorifero coperti da pellicola per non meno di un`ora Mettete a bagno ora 6 gr di gelatina in una ciotola con il caffe` freddo per 10 minuti almeno.Aggiungete una tazzina d`acqua e 6 cucchiai di zucchero, mescolate e scaldare il tutto a fuoco basso finche` la gelatina sara` sciolta.
Fate intiepidire e dopodiche` versate nelle coppe una strato di questo composto....versare la gelatina rimasta in una piccola teglia che metterete in frigo (fatela solidificare)che come i bicchieri coperti da pellicola metterete in frigo.
Ammorbidite 4 gr di gelatina in acqua fredda (10minuti) Riunite la panna rimasta con 70 gr di zucchero e la stecca di vaniglia.....in un pentolino, portate ad ebollizione su fiamma bassa, togliete la vaniglia e unire la gelatina ben strizzata.Mescolate bene il tutto , fate intiepidire a temperatura ambiente e versare la panna cotta nei bicchieri.Coprite di nuovo con la pellicola e rimetterli in frigo per almeno 2 ore.Quando dovete servire , sformare dalla teglia la mattonella di gelatina e tagliatela a cubetti che distribuirete sui bicchieri.