Lo ammetto...mi manca la Rana! Da quando è tornata in patria si è scordata di me...! Presa dalla struggente nostalgia per le sue chilometriche telefonate, vago vaga per casa tra sospiri e imprecazioni!
Così capita di doversi consolare... e quale migliore consolazione del vedersi fiorire negli occhi rose delicate, profumate e gustose?

Questa è la mia prima torta di rose...fatta ieri proprio per fuggire da un momento di tristezza...so che esistono infinite ricette!
La mia l'ho estorta ad un' amica dopo averla assaggiata (la torta intendo non l'amica )...a me piace molto perchè ha il sapore briochioso dell'infanzia ed è anche piuttosto semplice da realizzare.
Occorre innazitutto preparare con 100 g di burro a t.a. e 100 di zuccchero una cremina ben omogenea.
Prendere poi:
300 g di farina oo
3 tuorli provenienti da uova di grandezza media
1 cucchiaio di zucchero
3 cucchiai di olio
150 g di latte a t.a.
1 cubetto di lievito di birra da sciogliere nel latte
la buccia grattuggiata di un limone grande o una fialetta di aroma
Impastare tutti gli ingredienti insieme e stendere la pasta fino ad uno spessore di 1/2 cm dandole una forma rettangolare.
Spalmarvi sopra la cremina di burro avendo cura di lasciare liberi un 5 cm dal bordo.
Arrotolare sul lato lungo, tagliare dei cilindretti di 5 cm di altezza, disporli in piedi in una teglia imburrata ben distanziati, coprire con una coperta e far lievitare un' ora e mezza.
Infornare a 200° per 15 m, abbassare a 180° e proseguire la cottura per altri 15 m o fino a doratura.

Io ho molto gradito...non dico che scaccia la tristezza ma una carezza di dolcezza la da!
... comunque d'ora in poi me la faccio pure quando sono felice!!!